Baldur's Gate 3 Editore: sviluppatori come "pirati" per una resa dei bioware

Autore: Emily Feb 24,2025

Baldur's Gate 3 Editore: sviluppatori come "pirati" per una resa dei bioware

I recenti licenziamenti di BioWare, sviluppatore di Dragon Age: The Veilguard, hanno suscitato una conversazione più ampia sullo stato attuale del settore dei giochi. Il direttore editoriale di Larian Studios, Michael Daus, ha nuovamente commentato i social media, questa volta affrontando la questione dei licenziamenti del settore. Sottolinea l'importanza di valutare i dipendenti e di ritenere la leadership responsabile, piuttosto che incolpare i lavoratori di rango e file:

È possibile evitare licenziamenti diffusi tra o dopo i progetti. Mantenere la conoscenza istituzionale all'interno del team è vitale per il successo futuro.

Mentre il "taglio del grasso" è spesso citato come motivo di tali azioni e comprensibili date pressioni finanziarie, DAUS mette in discussione la necessità di efficienza aziendale aggressiva. Sostiene che questo approccio, sebbene forse giustificabile con rilasci di successo coerenti, è in definitiva una drastica misura di riduzione dei costi, non una soluzione.

Il problema principale, suggerisce, sta nelle decisioni strategiche prese dall'Alta Gestione, mentre le conseguenze influiscono in modo sproporzionato sui dipendenti di livello inferiore. Usa l'analogia di una nave pirata, in cui il capitano, non l'equipaggio, sarebbe il primo ad essere sacrificato. Daus conclude che le società di videogiochi dovrebbero adottare un approccio più responsabile e meno spietato alla gestione.