Visioni di Mana Director lascia NetEase per Square Enix

Autore: Joseph Jan 27,2025

Visions of Mana Director Leaves NetEase for Square Enix

Ryosuke Yoshida, direttore di Visions of Mana, passa da NetEase a Square Enix

Questo sorprendente cambiamento nel settore vede Ryosuke Yoshida, direttore di Visions of Mana ed ex game designer di Capcom, passare da NetEase a Square Enix, come annunciato tramite il suo account Twitter (X) il 2 dicembre. I dettagli sulla sua partenza dagli Ouka Studios rimangono scarsi.

I contributi significativi di Yoshida a Visions of Mana, uno sforzo di collaborazione che ha coinvolto Capcom e Bandai Namco, hanno portato a un titolo acclamato dalla critica che vanta una grafica aggiornata. La sua partenza segue l'uscita del gioco il 30 agosto 2024.

Anche se Yoshida ha confermato il suo trasferimento a dicembre in Square Enix, i suoi progetti futuri all'interno dell'azienda rimangono segreti.

Visions of Mana Director Leaves NetEase for Square Enix

Ridimensionamento di NetEase in Giappone

La mossa di Yoshida non è del tutto inaspettata, dato che NetEase ha riferito di ridurre gli investimenti negli studi giapponesi. Un articolo di Bloomberg (30 agosto) ha evidenziato la decisione di NetEase e Tencent di ridurre le perdite dopo diverse collaborazioni di successo con sviluppatori giapponesi. Ouka Studios, l'ex datore di lavoro di Yoshida, è stato colpito, con NetEase che ha notevolmente ridimensionato le sue operazioni a Tokyo.

Sia NetEase che Tencent si stanno concentrando nuovamente sul rivitalizzato mercato cinese dei giochi, dimostrato dal successo di Black Myth: Wukong, destinatario di prestigiosi premi tra cui Miglior design visivo e Ultimo gioco dell'anno al 2024 Premi joystick d'oro. Questo riallineamento strategico richiede una riallocazione delle risorse.

Visions of Mana Director Leaves NetEase for Square Enix

Un cambiamento nella strategia

Nel 2020, entrambe le società hanno investito molto nel mercato giapponese in un periodo di stagnazione in Cina. Tuttavia, è emerso un evidente attrito tra queste aziende più grandi e gli sviluppatori giapponesi più piccoli. Le diverse priorità, ovvero l'espansione del mercato globale rispetto al controllo della proprietà intellettuale, hanno probabilmente contribuito alla situazione attuale.

Sebbene NetEase e Tencent non stiano abbandonando del tutto il mercato giapponese, nonostante i loro rapporti consolidati con Capcom e Bandai Namco, viene adottato un approccio più cauto per ridurre al minimo le perdite e trarre vantaggio dalla rinascita dell'industria dei giochi cinese.